ISTITUTO NAZIONALE PER LA STORIA DEL MOVIMENTO DI
LIBERAZIONE IN ITALIA "FERRUCCIO PARRI"
Commissione per la formazione Vico Equense (NA), 24 maggio 2003 |
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Noi, rappresentanti di alcune Sezioni didattiche della Rete Insmli, riuniti a Vico Equense (NA) nei giorni 22-24 maggio 2003 per il Seminario "L'Insmli, la storia, la scuola", promosso dalla Commissione per la Formazione dell'Insmli ed organizzato dall'ICSR "Vera Lombardi" di Napoli, ci dichiariamo vivamente preoccupati per le prospettive dell'insegnamento della storia contemporanea conseguenti alla riforma dei cicli ed alle "Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati per la scuola primaria e secondaria di primo grado" emanate dal MIUR recentemente. |
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La Commissione per la Formazione ed il LANDIS hanno preso posizione comunicando al ministro la loro critica pedagogicamente e storiograficamente motivata, che è stata resa pubblica attraverso vari siti dedicati alla didattica. Si meravigliano, però, che non siano giunti segnali d'attenzione dalla storiografia contemporaneistica italiana. Si rivolgono dunque a voi, storici interni o vicini alla rete che condividete gli stessi orizzonti etico-civili e con il cui apporto si è costruita tanta parte del nostro patrimonio didattico-formativo per segnalarvi, tra gli altri, alcuni elementi preoccupanti del progetto ministeriale: |
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1. la proposizione della storia generale in due
tronconi (antica - medioevale+ moderna+contemporanea) divisi tra scuola
primaria e scuola secondaria di primo grado nell'assenza di un vero progetto
curricolare che consenta un'articolazione unitaria della disciplina; |
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Sono, questi, soltanto alcuni dei punti che caratterizzano il nostro dissenso. Chiediamo che sulle prospettive di riforma intervenga anche la voce autorevole degli storici in modo da impedire che questa vicenda, in cui si gioca la formazione dei cittadini italiani, si svolga nel silenzio e nell'ombra. |
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Aurora Delmonaco - Insmli - Landis |
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